MezzAosta, la non competitiva enogastronomica

Domenica 6 novembre oltre alle due gare competitive di 21 e 10 chilometri, i meno sportivi, si potranno confrontare con la prova non competitiva, non è cronometrata, ha uno sviluppo indicativo di 4 chilometri e prenderà il via alle ore 9:30 da Piazza Arco di Augusto. Alcuni punti del percorso, per cause di forza maggiore, non risultano chiusi al traffico e quindi è richiesta massima attenzione da parte degli iscritti. Lungo il percorso sono previsti punti Enogastronomici e Turistici, facoltativi, riservati ai soli iscritti alla prova non competitiva. E' fatto obbligo avere ben esposto il pettorale. Sabato 5 novembre 2016 presso la Cittadella dei Giovani - Viale Giuseppe Garibaldi 7 dalle ore 10:00 alle ore 20:00 sarà possibile effettuare le iscrizioni e avverrà la distribuzione pettorali e pacco gara. Alle ore 19:00 - briefing tecnico

Gli iscritti al via, entreranno in Via Sant'Anselmo, raggiungendo le Porte Praetoriane per poi svoltare a destra, entrando nell'area del Teatro Romano dove, sotto un gazebo, è previsto il primo punto turistico dove verranno fornite alcune pillole informative sulla città di Aosta. Si esce dal Teatro imboccando Via Charrey e a sinistra per un breve tratto di Via Xavier de Maistre, raggiungendo Piazza Chanoux. Costeggiando il municipio si raggiunge il primo pit stop enogastronomico dove saranno proposte prelibatezze locali. Il percorso prosegue percorrendo interamente Via Hotel des Etats (da percorrere transitando sul marciapiede) per poi svoltare a sinistra in Via Mons. de Sales e raggiungere la Cattedrale dov'è prevista la seconda sosta “turistica”.

Si prosegue, ancora per Via Mons. de Sales e si svolta a destra entrando in Via Croce di Città che si segue fino ad affacciarsi in Piazza Roncas e qui, girando subito a destra, si percorre Via S. Bernard de Menthon fino ad andare a collegarsi, svoltando a sinistra con via San Giocondo, per poi ritornare in Piazza Roncas dov'è predisposto il secondo pit stop enogastronomico. Andando verso nord e girando a sinistra si prende Via Tourneuve che si percorre per la sua interezza fino a raggiungere l'incrocio con Via Monte Pasubio e Monte Solarolo; qui all'interno dell'area verde, che costeggia la vecchia cinta muraria di Augusta Praetoria, trova spazio il terzo gazebo “turistico” con i professionisti di Aosta Welcome pronti a regalare pillole di notizie interessanti sulla città di Aosta. Il percorso prosegue percorrendo in direzione nord Via Monte Solarolo (da percorrere lungo il marciapiede) per un centinaio di metri per poi girare alla prima a destra e imboccare Via Abbé Gorret (attenzione perché la viabilità non è interdetta e potrebbero transitare delle autovetture in senso opposto a quello dei partecipanti). In fondo a Via Abbé Gorret, si gira a sinistra in Via Martinet e, dopo aver superato la chiesa di Saint-Etienne si gira a destra percorrendo interamente via Abbé Treves fino a raggiungere Viale della Pace, svoltare poi a destra, in direzione sud e girando a sinistra si imbocca Via Abbé Chanoux in fondo alla quale si gira a destra, prendendo Corso Padre Lorenzo e dopo una ventina di metri a sinistra per Via Anfiteatro, dove si costeggia le mura romane fino alla imponente Torre dei Balivi, attuale sede dell'Istituto Musicale, ma utilizzata fino all'inizio degli anni '80 del passato secolo quale prigione. Percorrendo l'edificio storico si raggiunge il quarto gazebo “turistico” dove le guide sapranno fornirvi sicuramente interessanti informazioni sul luogo. Si percorre tutta via Guido Rey, fino a raggiungere Viale Chabod che si percorre (stando sul marciapiede) andando in direzione sud-est, tenendosi sulla destra fino a raggiungere il primo ponte, quello “nuovo” sul Torrente Buthier che porta gli iscritti a percorrere Via Pasquettaz e appena prima di raggiungere il sottopasso sopra la Strada Statale, si gira a destra entrando in Via Mont Gelé che si percorrere entrando nel vecchio borgo fino a raggiungere la graziosa piazzetta ai piedi del Ponte Romano dov'è previsto il terzo e ultimo pit stop enogastronomico, gestito dai ragazzi della Fondazione Ollignan. Ultimi metri superando lo storico Ponte Romano e, in faccia all'Arco di Augusto, nella piazzetta che si affaccia su Corso Ivrea sarà presente il quinto e ultimo gazebo “turistico”.