Al palaghiaccio di Aosta operativa nuova macchina rasaghiaccio

Le attività sportive e ludiche all’interno del Palaghiaccio di Aosta possono contare dal 22 dicembre 2016 sulla nuova macchina rasaghiaccio, acquistata dal Comune di Aosta in sostituzione della vecchia che nel mese di dicembre 2016 ha avuto ancora problemi di funzionamento.

“Grazie alla collaborazione tra la società consortile Art on Ice Aosta, che gestisce la struttura del palaghiaccio, e l’Amministrazione comunale – evidenzia l’Assessore Comunale allo Sport, Carlo Marzi - è stato possibile sostituire in tempi brevissimi la vecchia rasaghiaccio che è arrivata a fine vita e la cui continua manutenzione in questi anni è costata 70 mila euro. Il nuovo macchinario, arrivato dalla provincia di Roma, ha avuto un costo di 40mila euro + iva, e permetterà di garantire le numerose attività che si svolgono in questa struttura. La rasaghiaccio per un palazzo del ghiaccio ha la stessa importanza che un forno ha per un panettiere. Attualmente sono 480 i tesserati che appartenenti ad Art On Ice utilizzano la struttura tra gli hockeisti e i praticanti il pattinaggio artistico, sincronizzato e lo skating, senza contare le 1500 persone che stagionalmente frequentano la struttura tra pubblico e inglesi che arrivano tramite Interski.

“In Valle d’Aosta – conclude l’Assessore Carlo Marzi -  il Palaghiaccio rimane la struttura centrale per la pratica delle discipline e attività del ghiaccio oltre che l’unica a permettere attualmente la pratica dell’Hockey a livello agonistico e la sua importanza, oltre che dai numeri, era stata evidenziata anche dalla commissione di valutazione ACES che nel luglio scorso vi si era recata in visita nell’ambito del riconoscimento “Città europea dello Sport 2017”, poi ottenuto dalla nostra città. Inoltre, il Palaghiaccio oltre che centrale dal punto di vista sportivo e turistico, a maggior ragione in una regione alpina, rientra tra le strutture oggetto di intervento all’interno del Bando periferie. Aosta “Città europea dello Sport 2017” può ora garantire il prosieguo delle attività del ghiaccio ai tanti piccoli e grandi atleti che saranno protagonisti nei prossimi mesi di importanti appuntamenti competitivi di profilo internazionale”.