Bilancio 2015/2017: le audizioni di Sindaco, Giunta e Presidente del Consiglio

Con le audizioni del Sindaco Bruno Giordano, della Giunta e del presidente del Consiglio Ettore Viérin è cominciata, nella mattinata odierna, l’esame del Bilancio e degli atti collegati da parte delle Commissioni consiliari riunite in seduta congiunta.

Ad aprire gli interventi è stato il Sindaco (con delega ai Servizi demografici e cimiteriali, Protezione civile, Affari legali, Affari generali, Sportello polivalente per cittadini e imprese e Rapporti con gli Enti e le Società partecipate), Bruno Giordano, che ha ricordato i risultati ottenuti nonostante le difficoltà incontrate sul piano finanziario. «L’imposizione locale è stata mantenuta a livelli bassi – ha spiegato – e il caso emblematico è l’aliquota Tasi (Tributo servizi indivisibili all’1 per mille la più bassa d’Italia, senza dimenticare il fatto che non abbiamo operato alcun taglio ai servizi che restano tra i migliori a livello nazionale, come certificato dal sesto posto nella tradizionale classifica della qualità della vita de “Il Sole 24 Ore”».

Il Sindaco ha, poi, ricordato le principali iniziative messe in atto dall’Amministrazione comunale per contenere la spesa e aumentare gli introiti senza gravare sulle tasche dei cittadini: dal Piano delle alienazioni alla riscossione degli accertamenti delle entrate in parte corrente, dalla rinegoziazione dei contratti alla sponsorizzazione tecnica fino alla gestione “in house” del servizio per la presentazione delle domande del “Bon de Chauffage”.

«Grazie ai risultati ottenuti – ha affermato il sindaco Giordano - possiamo guardare con fiducia a saldo finanziario nonostante l’obiettivo di accantonare 8,4 milioni di euro imposto dal Patto di stabilità al Comune di Aosta e la necessità di dover restituire allo Stato 9,2 milioni di euro per l’extra-gettito Imu, a proposito del quale ringrazio la Regione per aver deciso di presentare ricorso».

Infine, Giordano ha accennato al problema della sicurezza. «Non c’è nulla di più importante del completamento della posa del II lotto del sistema di videosorveglianza in città – ha affermato – rivelando un grave atto vandalico ai danni della statua di Sant’Anselmo posata in piazza Arco d’Augusto avvenuto nella sera di lunedì scorso.

Al progetto della videosorveglianza ha fatto riferimento anche il Vicesindaco con delega ai Lavori pubblici, Viabilità, Polizia Locale, Lavori cimiteriali, Rapporti con le frazioni e i quartieri, Alberto Follien. «La posa delle telecamere del primo lotto – ha dichiarato – è stato quasi completato, mentre per il secondo lotto si procederà entro l’anno con la gara d’appalto».

Per quanto riguarda i cantieri cittadini, Follien ha ricordato che quello degli ex Magazzini Bianchi, al termine del quale la struttura accoglierà la nuova sede dell’assessorato alle Politiche sociali, si chiuderà entro maggio, essendo i lavori ultimati al 70%. «Stanno per essere affidati i lavori di viabilità intorno al quarto lotto del quartiere Cogne – ha aggiunto – mentre in primavera si procederà insieme a Telcha alla riasfaltatura delle strade oggetto dei lavori per la realizzazione del teleriscaldamento per un totale di 21.500 metri quadrati».

Infine, il Vicesindaco ha reso noto ai commissari che «entro fine mese saranno rese note le imprese che si sono aggiudicate l’appalto integrato per la riqualificazione di piazza Ronca s e piazza Giovanni XXIII, mentre sono in preparazione le gare per l’affidamento dei lavori di sistemazione di 29 alloggi di ERP, la posa di barriere antri-rumore al quartiere Dora previste dal Contratto di quartiere II, la realizzazione dell’impianto di co-generazione al servizio delle strutture sportive di regione Tzamberlet e della strada di collegamento tra via Elter e via Saint-Martin-de-Corléans».

Le innovazioni tecnologiche per migliorare i lavori dell’Assemblea sono stati al centro dell’intervento del Presidente del Consiglio comunale, Ettore Viérin. «Le sedure del Consiglio saranno indicizzate – ha spiegato Viérin – in modo da accedere più facilmente alle discussioni avvenute in aula, e i consiglieri avranno la possibilità di accedere alle registrazioni delle sedute. Inoltre È prevista anche l’avvio in forma sperimentale della diffusione streaming dei lavori del Consiglio».

Il presidente del Consiglio ha, poi, ricordato la volontà di mantenere forme di collaborazione con le realtà che operano sul territorio, nonostante il venire meno delle risorse destinate a progetti di cooperazione e solidarietà. «Verrà riproposto il progetto “Voci di Pace” – ha chiuso il presidente Viérin - e continuerà il lavoro con e nelle scuole per rammentare ai ragazzi i valori costituzionali e la conoscenza di alcune vicende storiche che hanno segnato drammaticamente il XX secolo».

L’Assessore allo Sviluppo sostenibile, Servizio idrico integrato, Ambiente, Igiene urbana e Distribuzione del gas naturale, Delio Donzel, ha dedicato buona parte della sua relazione alle novità che interesseranno il servizio di igiene urbana a partire dal primo giugno. «Il primo passo – ha spiegato – è stata l’approvazione da parte della Commissione competente dei nuovi regolamenti di igiene urbana che approderanno in Consiglio comunale entro fine legislatura».

Le modifiche al servizio riguarderanno lo stop al “porta a porta” nel centro storico e l’introduzione del sistema dei Punti Tecnologici di Raccolta (PTR), oltre al cambio parziale dei flussi di raccolta (l’alluminio verrà raccolto con acciaio e plastica), ma la vera “rivoluzione” sarà l’avvio in forma sperimentale della raccolta della frazione umida dei rifiuti.

Donzel ha, quindi, ricordato lo sviluppo della rete del teleriscaldamento. «Nel nuovo anno – ha spiegato - i lavori di Telcha interesseranno la zona ovest. Da via Festaz si procederà verso viale Partigiani in una direzione e, nell’altra, verso corso Battaglione Aosta, via Lys Chambéry, via Chavanne e nel quartiere Cogne, oltre che da via Saint-Martin-de-Corléans verso viale Chabod». In Bilancio è stato, inoltre, previsto lo stanziamento di 200mila euro per rifare una parte significativa della rete idrica “approfittando” degli scavi di Telcha.

«Nonostante il difficile momento economico – ha dichiarato l’Assessore allo Sviluppo Economico, Sport, Statistica, Personale e Pari Opportunità, Patrizia Carradore - il 2014 ha portato un buon risultato per quanto riguarda l’afflusso dei turisti e l’offerta di eventi in città anche per merito del grande successo del Marché Vert Noël, e anche nel nuovo anno continueremo a lavorare per lo sviluppo turistico-commerciale-culturale di Aosta in collaborazione con l’Amministrazione regionale, la Chambre, le associazioni di categoria e i soggetti privati, predisponendo una programmazione minima di eventi sia sportivi che culturali, oltre a iniziative e manifestazioni fieristiche consolidate negli anni quali la mostra-mercato di Natale, San Grato, Saint-Martin-de-Corléans e la parte commerciale della Fiera di Sant’Orso, magari cercando di favorire la ricerca di sponsorizzazioni esterne».

L’Assessore alle Politiche sociali, Marco Sorbara ha ricordato la nuova modulazione del servizio di asilo nido. «In particolare – ha affermato – per l’asilo di via Pollio Salimbeni è stato necessario realizzare più graduatorie durante l’anno per inserire i bambini, in via Roma, che è l’unico con personale dipendente del Comune, è stata rivista la gestione, mentre nell’asilo di viale Europa è stato introdotto il part time anche perché tre unità di personale vanno in pensione e non potranno essere sostituite. Tutte le modifiche introdotte però non andranno ad inficiare la qualità del servizio: ad esempio, non abbiamo toccato il “rapporto educatore-bambini” di uno a sei, il più basso d’Italia con il Trentino».

Per quanto riguarda i servizi in favore delle persone anziane, la novità più importante del nuovo anno è l’introduzione del nuovo indicatore Isee e, a livello regionale, la nuova normativa che prevede di tenere conto dell’Isee dell’intero nucleo familiare (nipoti compresi) e non solo dei figli della persona anziana.

Sorbara ha, poi, rammentato ai commissari l’estensione del servizio di prossimità a tutto il territorio cittadino nel corso del 2014, e la prosecuzione nel nuovo anno delle partnership con il Comitato valdostano della Croce Rossa Italiana, l’associazione “L’ascolto” e la cooperativa anziani per l’autogestione.

Refezione scolastica, innovazione tecnologica, Cittadella dei giovani e progetti culturali hanno caratterizzato la relazione dell’Assessore alla Pubblica Istruzione, Cultura, Politiche giovanili, Rapporti con l’Università e Innovazione tecnologica, Andrea Edoardo Paron.

Per quanto riguarda il primo tema, «per il servizio – ha affermato Paron - sono state stanziate le stesse risorse dell’anno passato. Inoltre, da gennaio sono entrati in vigore i nuovi contratti per il personale con l’aumento di ore che si era auspicato. Infine, proseguiranno i lavori di rinnovo degli arredi che, prossimamente, interesseranno il refettorio di Saint-Martin».

A livello tecnologico la novità più importante per la città sarà il potenziamento della rete  Wi-Fi gratuita. «Un progetto da 10 milioni di euro condotto dalla Regione con In.Va – ha spiegato l’assessore Paron - ha sostituito la nostra sperimentazione, con un forte coinvolgimento del territorio cittadino. Dopo la prima installazione che ha riguardato la copertura di piazza Chanoux, verranno installati altri 20 hot spot in parchi pubblici, impianti sportivi e nelle aree di maggiore interesse turistico e culturale».

Anche la Cittadella dei Giovani presenterà novità significative. «Gli uffici stanno precedendo agli adempimenti conseguenti all’esito della gara per l’aggiudicazione definitiva – ha affermato Paron, rendendo noto che al secondo piano del corpo centrale d’ingresso della struttura sarà realizzato un ostello della gioventù. «Vi saranno due camere da 8 posti e una da 4 posti con servizi igienici separati per genere al piano terra. La realizzazione sarà a carico del Comune, mentre la gestione competerà al soggetto che ha vinto la gara per il nuovo appalto».

Infine, nel corso del 2015 prenderanno forma alcuni progetti per la valorizzazione culturale della città: il primo prevede la posa di targhe trilingui su alcuni monumenti di proprietà comunale (statue nei giardini della stazione, statue in piazza Chanoux, monumento al soldato valdostano e targhe sotto i portici del Municipio); un altro, d’intesa con la Regione, mira al rinnovamento della segnaletica storico-culturale del centro storico.

Nell’ultimo intervento della mattinata, l’Assessore all'Urbanistica, Edilizia, Espropri e Mobilità, Flavio Serra,ha auspicato«lo spostamento di quote di traffico merci e persone dal trasporto privato al mezzo di trasporto alternativo a minor impatto ambientale, favorendo l’utilizzo di percorsi ciclabili e pedonali e contribuendo altresì alla sostenibilità ambientale e al consolidamento dell'immagine turistica e culturale della città capoluogo».

Per quanto concerne il trasporto pubblico locale, anche nel 2015 saranno mantenute le adesioni ai servizi a chiamata diurni e notturni ”Allô Bus” e “Allô Nuit”. «Inoltre – ha dichiarato Serra - in accordo con la Regione e il gestore saranno a breve sia all'interno dei bus che di diverse pensiline delle fermate pubbliche del capoluogo cartine contenenti la mappatura grafica delle linee e dei percorsi urbani».

Sul versante della mobilità ciclabile, il progetto della rete ciclopedonale della città di Aosta, inserita nel POR (Piano Operativo Regionale) 2014/2020 approvato dalla Commissione UE, «prevede – ha aggiunto Serra - la realizzazione la sua integrata con i parcheggi di interscambio e i servizi di bike-sharing e info-mobilità, quest’ultimo per favorire l’accesso al servizio di trasporto pubblico urbano, alla mobilità ciclabile nonché all’indirizzamento e pagamento della sosta in struttura».

Infine, verrà ulteriormente sviluppata la mobilità elettrica. «A tale proposito – ancora l’assessore Serra - Comune e Regione individueranno i siti per la realizzazione sul territorio di Aosta di 11 postazioni di ricarica elettrica, senza dimenticare la sosta gratuita negli “stalli blu” introdotta per le auto a emissioni zero, già esentate dal pagamento dei contrassegni per l’accesso alle ZTL.