Aosta ricorda Carlo Alberto dalla Chiesa

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Una mattinata dedicata al ricordo di Carlo Alberto dalla Chiesa, ucciso in un attentato ordito da “cosa nostra” il 3 settembre 1982, assieme alla giovane moglie Emanuela Setti Carraro e all’agente di scorta Domenico Russo. L’occasione per rievocare il Generale dei Carabinieri e Prefetto di Palermo è stata offerta dalla cerimonia di intitolazione della strada che l’Amministrazione comunale ha deciso di dedicargli, accogliendo la proposta dell’associazione “Libera Valle d’Aosta”.

All’appuntamento hanno preso parte, oltre a numerose autorità, i figli del generale dalla Chiesa, Simona e Nando. La cerimonia si è tenuta nei pressi della rotonda del Pont-Suaz, dove la strada ha inizio e corre lungo il lato sud della città, fino a raggiungere l’incrocio con via Kaolack. Dopo la deposizione di una corona alla memoria del Generale che ha raccolto significativi successi nella lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata, il vicesindaco Alberto Follien ne ha ricordato la figura, sottolineando come, con l’intitolazione, l’Amministrazione comunale abbia compiuto una scelta “nel segno della memoria, della legalità e dell’esempio”, poiché “le Istituzioni debbono favorire il ricordo, anche lontano da quello che dalla Chiesa chiamava ‘il pascolo palermitano’”.

“Per effetto di quest’intitolazione, - ha aggiunto il vicesindaco Follien - ogni volta che si parlerà di questa strada, ogni volta che qualcuno ne vedrà la targa stradale percorrendola, servirà a ravvivare la memoria, a sottolineare quanto la guardia contro un cancro invisibile e fulminante come il crimine organizzato passi soprattutto attraverso l’attenzione e la coscienza di tutti”.

Dopo un intervento di Nando dalla Chiesa (che ha ricordato, tra l’altro, quanto il padre apprezzasse la città di Aosta, conosciuta nel periodo in cui era comandante della Legione Nord-Ovest, dei Carabinieri con giurisdizione anche sulla nostra regione), è stata quindi scoperta la targa stradale con il nome della via.

La mattinata è quindi proseguita alla Cittadella dei giovani, ove – su iniziativa dell’associazione “Libera Valle d’Aosta” – si è tenuto un incontro sulla figura di Carlo Alberto dalla Chiesa, rivolto a varie classi delle scuole Magistrali, del liceo “Bérard” e dell’Isitip. Oltre alla lettura di alcuni pensieri del Generale, e alla proiezione di passi di interviste da lui rilasciate, sono intervenuti il comandante del Reparto territoriale Carabinieri della Valle d’Aosta, il Tenente Colonnello Massimiliano Rocco (che ha proposto anche la sentita testimonianza del Luogotenente Romano, oggi in servizio ad Aosta, già al fianco del generale nel “Nucleo Speciale Antiterrorismo” da lui istituito), entrambi i figli di Carlo Alberto dalla Chiesa e il Sindaco di Aosta, Bruno Giordano (che, rivolgendosi direttamente ai ragazzi, ha ricordato come il vocabolo “Comune” includa un’intera comunità e quindi l’impegno per salvaguardare il tessuto sociale debba essere collettivo).

Sulla mattinata, è disponibile una fotogallery sul profilo Facebook del Comune di Aosta.

23 ottobre 2013 - 15:57
C.D.
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