"la Repubblica": ad Aosta aliquota Tasi tra le più basse d'Italia

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Tra i comuni capoluogo di provincia e/o di regione che hanno già pubblicato le aliquote Tasi (la componente per i Servizi indivisibili dell’Imposta unica comunale), Aosta è tra quelli che hanno deliberato il valore minore per i cittadini nonché il comune capoluogo di regione con l’aliquota più bassa.

I dati sono stati pubblicati ieri dal quotidiano “la Repubblica” in un’indagine basata su dati elaborati dal Servizio Politiche territoriali della UIL. Tra i 70 Comuni presi in esame dall’inchiesta, Aosta - in compagnia di Matera, Nuoro e Trento - ha deliberato un’aliquota dell’1/‰ (che sale all’1,5‰ e al 2‰ per alcune categorie di immobili di lusso) a fronte di un valore medio, tra le città considerate, del 2,46‰. Si tratta dell’aliquota “base” in assoluto più bassa, non considerando Olbia e Ragusa che hanno deciso di non applicare alcuna aliquota.

Inoltre, il Comune di Aosta, pur avendo introdotto diverse agevolazioni per i cittadini meno abbienti, non ha usufruito della possibilità offerta dalla legge di aggiungere lo 0,8‰ all’aliquota base per finanziare le detrazioni.

«I dati riportati dall’indagine – commenta il sindaco di Aosta, Bruno Giordano – confermano la linea che l’Amministrazione comunale a suo tempo aveva scelto di seguire, vale a dire la volontà di incidere il meno possibile sulle tasche dei cittadini, ed evitando, come invece è avvenuto in altre realtà, di effettuare successivamente “compensazioni” con Imu e Tari».

10 settembre 2014 - 17:20
FM
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