Assessore Donzel: “ad Aosta, nel 2013, prodotti meno rifiuti”

La quantità di rifiuti prodotti nel Comune di Aosta, nel 2013, è diminuita rispetto all’anno precedente. La misura del decremento è significativa: i controlli sono ancora in corso, ma si può parlare di un quantitativo pari a quasi due mesi di produzione di rifiuti. E’ uno dei dati forniti dall’assessore all’Ambiente, Delio Donzel, durante l’audizione da parte delle Commissioni consiliari, in seduta congiunta per l’esame del bilancio di previsione del Comune per il periodo 2014/2016.

L’attinenza dei rifiuti al documento contabile dell’Amministrazione è elevata, perché quello per la loro raccolta è l’appalto di maggior rilevanza bandito dal Comune. Il servizio è stato riassegnato da poco e non mancheranno alcune innovazioni rispetto al passato. Anzitutto, il gestore (la società “Quendoz”) ha effettuato una serie di controlli sulla correttezza della differenziazione nei cassonetti comuni assegnati ai condomini. Gli esiti saranno divulgati in un’apposita conferenza stampa (in programma per giovedì 20 febbraio, ndr), ma sono state svolte oltre 3200 verifiche.

Altra novità in questo campo è data dalla possibilità, in corso di valutazione con la ditta “Quendoz”, di consegnare ai privati delle compostiere per l’effettuazione del compostaggio domestico. Quanto, invece, alla raccolta dell’umido, per cui esiste un mandato approvato all'unanimità dal Consiglio comunale cittadino, proseguono le verifiche con l’Amministrazione regionale.

Al riguardo, l’assessore Donzel ha spiegato che “la proposta iniziale prevedeva il conferimento dell’umido all’esterno della Valle d’Aosta. Da uno studio commissionato dalla Regione alla società ‘Valeco’ parrebbe che la raccolta della frazione umida possa avvenire anche nella nostra regione. Aspettiamo quindi una risposta certa, perché la nostra scelta dovrà tenere conto anche dei criteri economici e, a seconda dello scenario che potrà essere percorso, questo aspetto cambierà”.

Proseguono i lavori del teleriscaldamento (con il Comune che opera, contestualmente, in modo da abbattere i costi degli scavi, la sostituzione di tubazioni idriche eventualmente obsolete) e, per quanto riguarda l’acquedotto, sono in via di completamento gli interventi programmati in passato. A dicembre è stato inaugurato il serbatoio di Tramoille. “Continuano inoltre – ha aggiunto Donzel – nell’opera di manutenzione ordinaria e straordinaria, che riguarda soprattutto le fognature, con la sostituzione di alcune tubazioni”.

Per quanto riguarda la distribuzione del gas naturale, che vede Aosta capofila per la serie di comuni serviti da questa rete, la documentazione è quasi completa e la gara per l’individuazione del gestore dovrebbe poter partire, ma – ha ricordato l’Assessore – “va tenuta in considerazione la complessità di queste procedure”.

L’audizione dell’assessore Donzel si è chiusa con un accenno alla qualità dell’aria: “è recente una riunione dell’Osservatorio comunale, nella quale sono stati esaminati i dati rilevati dalla rete di monitoraggio cittadina. La situazione sulle polveri fini è interessante e l’Arpa ha iniziato ad analizzare anche i metalli presenti all’interno di questi agenti inquinanti. Anche in questo caso, però, non esistono motivi di preoccupazione. Sorvegliamo con attenzione la presenza del Nickel, ma è in calo”.