Piano strategico: la città del futuro prende forma con “AostaVisionSession/Mapping”

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Il processo di definizione dei contenuti del prossimo Piano strategico della città di Aosta entra nel vivo con la prima “sessione creativa” prevista dal Piano delle attività redatto di concerto con il Comitato di monitoraggio.

Sabato 27 luglio, infatti, nella piazzetta della Porta Praetoria andrà in scena “AostaVisionSession/Mapping”, evento di co-progettazione aperto alla partecipazione di tutti - cittadini, turisti e, in generale, chiunque si ritrovi a passare nell’area - che persegue l’obiettivo di sperimentare e creare nella città attraverso l’immaginazione.
Dalle ore 10 alle ore 19 il coordinatore del Piano strategico Patrick Thérisod, accompagnato da tre animatori, guiderà i passanti a offrire un’idea alla città attraverso il posizionamento di un post-it su una cartina gigante di Aosta lunga oltre sei metri e alta due in cui sarà visualizzato l’intero territorio urbano.

Concepito per intercettare le idee, i progetti e le visioni non solo dei cittadini, il primo Mapping dedicato alla città di Aosta si svilupperà come una sorta di “gioco” in cui a ogni partecipante, dotato di un post-it e di una penna, sarà chiesto di pensare a un tema di interesse e di cambiamento della città, e di sintetizzarlo sul promemoria adesivo da attaccare sulla cartina. Le proposte, dunque, richiederanno pochi secondi per essere perfezionate, e rimarranno assolutamente anonima.
I risultati saranno fotografati e restituiti alla cittadinanza nell’evento finale di presentazione del Piano strategico della città di Aosta.

Parallelamente all’attività partecipativa e spontanea del mapping, nel corso della giornata saranno attivati anche quattro laboratori rivolti ad architetti, studenti, al mondo produttivo e alle realtà dell’associazionismo attraverso i quali provare ad attivare un confronto utile ad evidenziare una o più priorità della città.

«Il sistema dei post-it- spiega il coordinatore del Piano strategico, Patrick Thérisod - rappresenta una sorta di strumento di co-progettazione, utile per ridurre la distanza fra il Piano e i cittadini, attraverso il quale le persone possono formulare proposte di qualunque genere, senza limitazioni alcune. I risultati dell’esperimento ci permetteranno di trarre delle conclusioni in termini di partecipazione, di contenuto e di aree di intervento. Il nostro compito sarà poi quello di restituire correttamente tutte queste informazioni all’interno del documento finale del Piano strategico.
In particolare, i contenuti indicati sui post-it ci aiuteranno a capire le priorità dei cittadini aostani, mentre le aree di intervento selezionate ci aiuteranno a comprendere se ci sono zone della città che suscitano un maggiore interesse».

AostaVisionSession/Mapping s’inserisce in un quadro articolato di azioni che saranno attuate fino alla fine anno in vista della redazione del Piano strategico.

La seconda iniziativa, “AostaVision/Session/Workshop”, in programma venerdì 13 settembre, prevede il coinvolgimento di almeno 15 soggetti che attraverso lo strumento del focusgroup potranno esprimere la propria idea di città, mentre la terza sessione creativa - “AostaVision/Session/Opinionleaders” – si tradurrà in un’attività di ascolto di opinon leaders e di cittadini sul tema dell’identità urbana cui sarà associata una mostra-evento organizzata dall’associazione “Aosta Future Camp”.

18 luglio 2019 - 18:27
FM
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