Entro fine anno le manifestazioni di interesse per l'acquisto delle Villette del Q.Cogne

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Il Comune di Aosta, acquisita la richiesta di valutazione del prezzo di vendita da parte di alcuni assegnatari delle “Villette degli impiegati” del Quartiere Cogne è oggi nella condizione di avviare l’iter previsto per comunicare il valore del bene loro assegnato. Tutto ciò è possibile grazie a un percorso avviato alla fine del 2014 e che si è concretizzato e accelerato nel 2015, frutto di una fattiva collaborazione tra l’Ufficio Patrimonio del Comune di Aosta e la Soprintendenza regionale ai Beni Culturali.

“Abbiamo dato concretezza e risposta a un lungo percorso e alle relative attese di coloro che da tempo erano interessati all’acquisto delle Villette – Spiega l’Assessore comunale al Patrimonio, Carlo Marzi -  Su questo fronte il lavoro è stato lungo perché il Decreto regionale dell’aprile 2008 presentava alcune problematicità. Lo stesso decreto è stato, quindi, novellato nel corso di quest’anno 2015 con lo scioglimento di alcun nodi che rendevano difficile la possibilità di riscontrare concretamente la manifestazione di interesse all’acquisto. Si è trattato dunque di un percorso costante, lungo e che non si ferma con questa importante tappa raggiunta”.

Il processo di messa in vendita del Patrimonio immobiliare del Comune di Aosta, infatti, prosegue su due fronti. Il primo è stato quello relativo alla Zona Ovest del Quartiere Cogne che ha già avuto importanti risultati nel piano vendita con il primo acquisto di un alloggio,  avvenuto in data 3 novembre 2015, da parte di un privato, cui ne faranno seguito altri. La seconda tranche degli alloggi rientranti nel piano vendita, per i quali l’Amministrazione sta lavorando in parallelo,  è quella relativa alla zona Est del quartiere Cogne, nella quale rientrano, oltre alle Villette, anche gli alloggi delle Case Giachetti, Filippini e Stura, oltre 300 appartamenti messi in vendita per la prima volta l’anno scorso.

Avendo queste case più di 70 anni la legge prevede da parte della Soprintendenza regionale ai Beni Culturali l’espressione del parere in merito al loro interesse culturale. Mentre l’Amministrazione comunale razionalizzava dal punto di vista catastale la situazione delle aree interne ai 2 super condomini (4 edifici per le Giachetti e 8 per le Filippini/Stura) si è dato seguito a un primo sopralluogo con la Soprintendenza nel mese di febbraio 2015 e ad un secondo sopralluogo avvenuto la scorsa settimana “prossimamente – continua l’Assessore Marzi - il proficuo percorso di collaborazione con la Soprintendenza si concretizzerà in nuovi incontri, anche con l’APS, per arrivare nei prossimi mesi alle proposte di vendita di questi alloggi e alla relativa manifestazione di interesse da parte degli assegnatari”.

04 novembre 2015 - 12:12
MV
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