Dov'eravamo rimasti?

Nel dicembre del 2012, esattamente undici mesi fa, le famiglie aostane ricevevano il numero 81 della rivista “Aostainforma”. E' stato l'ultimo a vedere la luce in formato cartaceo e ad essere spedito per posta. La necessità di contenere sempre più le spese dell'Amministrazione, annunciata peraltro nell'editoriale che apriva quello stesso numero, ha portato il Comune ad abbandonare tale formato, sospendendo le pubblicazioni.

Non abbiamo però voluto azzerare le attività d'informazione, convinti com'eravamo che altre forme di comunicazione avrebbero consentito di raggiungere, anche più tempestivamente di quanto la spedizione postale non consentisse, il nostro pubblico naturale, fatto di quanti vivono ad Aosta. Anzi, eravamo convinti che altre modalità sarebbero riuscite anche ad ampliarlo, permettendo di raggiungere, oltre ai residenti, i visitatori (o potenziali tali), e comunque tutti coloro che – per vari motivi – desiderano restare informati su quanto accade ad Aosta.

Abbiamo così deciso di intraprendere l'entusiasmante cammino della comunicazione via web, sfruttando questi mesi per apprendere e sperimentare degli strumenti per noi nuovi. Il Comune di Aosta ha puntato con convinzione su “Facebook”, “Twitter” e “Youtube”, mettendo a disposizione della collettività notizie, ampi album fotografici e video su eventi e manifestazioni, promuovendo iniziative come il “live-tweet” delle sedute del Consiglio comunale e aprendo all'esterno il momento della vita in Municipio che fino ad oggi non veniva raccontato: la riunione settimanale della Giunta.

Abbiamo scelto di muoverci in questa direzione perché forti delle esperienze in cui l'innovazione tecnologica ha permesso di semplificare le procedure e migliorare la qualità del servizio offerto ai cittadini-utenti (l'“amicoinComune” è realtà indiscutibile, in tal senso), ma anche perché convinti della necessità di restare al passo con i tempi e di raggiungere livelli di trasparenza sempre più elevati.

Al cammino percorso mancava però un passo importante ed è quello che si compie oggi con il lancio di Aostainforma.it, che raccoglie il testimone dell'edizione cartacea della rivista. L'Amministrazione comunale darà vita - con un esperimento ambizioso, ma che ci sentiamo pronti a tentare - ad un quotidiano online, con aggiornamenti costanti delle varie sezioni che lo compongono (concepite mutuando quelle che caratterizzavano la rivista, in omaggio al periodico edito dal Comune per quattordici anni).

Sono certo che non vi sfuggirà la portata di questa ulteriore “rivoluzione” del nostro modo di rivolgerci alla comunità. Anche perché la novità non sta solo nella nascita di questo sito, ma nella riorganizzazione complessiva della presenza sul web del Comune. Cambia la home page del sito istituzionale e nasce il portale Aostalife.it, dedicato a quanto, in Aosta, è turismo e cultura. L'investimento in modernità si completa quindi con il portale “AostaOnWeb”, grazie al quale tutti i principali siti web legati alla città sono a portata di click. Tutto ciò, mantenendo i livelli di presenza sui “social networks” di cui ho appena detto.

Insomma, molto è cambiato dal tempo in cui il Comune giungeva nelle vostre case con una ventina di pagine ogni due o tre mesi. Ad essere immutata è però la nostra voglia di informarvi e di raccontare quanto l'Amministrazione fa ogni giorno per rendere Aosta più bella e interessante. Aostainforma.it sarà lo sbocco principale di tale flusso di informazioni ed è con piacere che saluto tutti coloro che approderanno a queste pagine, ritrovando un appuntamento lasciato in sospeso dodici mesi fa. Dov'eravamo rimasti?