In primavera due "Case" in città per l'"acqua del Sindaco"

Fornire ai cittadini la possibilità di approvvigionarsi di acqua gassata a un costo ragionevole con la qualità certificata dall’acquedotto comunale è l’obiettivo del progetto approvato oggi dalla Giunta che vedrà la realizzazione di due “Case dell’acqua” in città.

Le strutture, prefabbricati esagonali in acciaio, saranno installate entro la fine della primavera in via Clavalité, nel parcheggio comunale nei pressi della sede del Comando della Guardia di Finanza, e nel parcheggio di piazza Ducler, in modo da garantire la massima comodità per l’accesso e l’utilizzo.

Ciascuna “casa” sarà dotata di quattro erogatori, due dei quali dispenseranno acqua gassata e due acqua “senza bolle” microfiltrata e refrigerata. I distributori funzioneranno con le monete, saranno illuminati e accessibili 24 ore su 24. La Giunta ha anche stabilito la tariffa di vendita dell’acqua che sarà di cinque centesimi al litro.

I lavori saranno a carico della società Quendoz srl che gestisce i servizi comunali di igiene urbana e di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani in seguito all’appalto vinto nell’estate scorsa e nel cui ambito l’impresa aveva offerto quale miglioria tecnica (e senza aggravio di costi per l’Amministrazione) l’installazione e la gestione delle Case dell’acqua.

La proprietà degli impianti rimarrà alla Quendoz fino al 31 agosto 2019, data di conclusione del contratto, dopo di che il diritto passerà all’Amministrazione comunale. In questo periodo i proventi, così come gli oneri, derivanti dalla gestione delle Case dell’acqua resteranno in capo alla società di Jovençan.

Una terza Casa dell’acqua al servizio dell’utenza della collina sarà realizzata, in futuro, e anche ad Entrebin, in concomitanza con l’inizio dei lavori della già prevista nuova isola ecologica.