APS: gli obiettivi per il 2014

Condividi

Gli obiettivi assegnati per il 2014 all’Azienda Pubblici Servizi sono stati al centro della riunione della quinta Commissione consiliare “Controllo e garanzia”, tenutasi nel primo pomeriggio di oggi, lunedì 17 febbraio. A presentarli è stato il sindaco Bruno Giordano dopo che, come ha ricordato in apertura di seduta il presidente Carlo Curtaz, “l’esigenza di questo approfondimento era emersa in una delle precedenti sessioni della Commissione”.

“In qualità di socio unico dell’Azienda – ha sottolineato il sindaco Giordano – ho provveduto ad illustrare al Consiglio di Amministrazione i risultati da raggiungere nell’anno in corso”. Per quanto riguarda l’amministrazione dell’Azienda, e quindi siamo nel campo degli obiettivi gestionali, dovranno essere concretizzati il Piano della Trasparenza (con la creazione, sul sito web, della sezione in cui pubblicare tutti i dati per cui esiste obbligo di legge), il Piano anticorruzione (approvato dall’ApS ed ora da attuare) e si dovrà creare il gruppo per l’osservanza delle norme in materia di acquisizione di beni e servizi (in analogia a quanto avviene negli Enti pubblici).

Per quanto attiene gli obiettivi strategici, in fatto di mobilità, l’Azienda dovrà tendere al completamento del sistema di videosorveglianza dei varchi ZTL (che sarà gestito dall’APS, con i proventi dei permessi che finanzieranno proprio gli interventi di ultimazione del videocontrollo, dopodiché si potrà ragionare su eventuali rimodulazioni tariffarie, in particolar modo nei confronti dei residenti). Relativamente alle farmacie dovrà essere varato il Piano per lo sviluppo, con l’esplorazione di ogni soluzione (comprese la riallocazione e la rimodulazione degli orari) in grado di accrescere la competitività di questo servizio.

Nel campo dell’ERP, infine, occorrerà procedere ad un piano di razionalizzazione, mirato a migliorare il servizio e a contenere la spesa. “Ad oggi, - ha spiegato il sindaco Bruno Giordano – la gestione è suddivisa su due enti, entrambi di natura pubblica: l’Arer e l’APS (l’Azienda è incaricata, in particolare, delle manutenzioni). Il complesso immobiliare di cui si occupano è ampio e datato e, quindi, il costo è elevato. L’obiettivo strategico sta nel cercare di fare in modo che APS e Arer dialoghino sempre più, trovando il giusto mix tra efficienza e razionalizzazione, che porti risparmio alle casse del Comune”.

Richiesto di un parere sull’andamento dell’Azienda, il Sindaco ha sottolineato come “lo stato di salute dell’APS possa essere verificato da ognuno, giacché gli atti sono pubblici e disponibili in rete. Per parte mia, prendo atto del fatto che la ‘partecipata’ del Comune ha ottenuto il rating più alto d’Italia in uno studio di settore promosso dal ‘Sole 24Ore’, conseguenza dei risultati significativi ottenuti dal vecchio e dal nuovo Consiglio d’Amministrazione dell’Azienda”.

“Certo – ha aggiunto Bruno Giordano – ci sono dei segnali, per il futuro, di cui essere coscienti. La riduzione della marginalità dovuta alla diffusione dei farmaci equivalenti (con una minor possibilità di ricarico) e la crisi in corso, che facilmente influenzerà l’uso delle ‘zone blu’, sono elementi cui prestare attenzione. Ne siamo coscienti ed è per questo che il socio unico ha dettato obiettivi che mirano ad assicurare, se non il guadagno, che non è il fine primario di una società pubblica, il pareggio di bilancio”.

In sostanza, ha ribadito il Sindaco, l’Azienda è impegnata nel suo massimo rilancio, anche esplorando la possibilità (per cui sono in corso verifiche anzitutto sul piano normativo) di prestare opera a favore di altre comunità locali, attraverso l’istituto della convenzione fra enti (l’ambito potrebbe essere, ad esempio, quello dei servizi cimiteriali, con il tempio crematorio in evidenza).

“L’azienda – ha concluso Bruno Giordano – deve fare tutto ciò che è possibile per restare in salute, anche perché le norme dicono chiaramente che, se si verificassero delle perdite per tre anni consecutivi, il Comune sarebbe obbligato a dismetterla, o privatizzarla. Opereremo affinché non accada, anche perché l’obiettivo, specie in un momento tanto delicato, è il mantenimento dei livelli occupazionali in città”.

17 febbraio 2014 - 17:53
CD
Condividi