Dal 20 marzo stop ai patrocini per la "Par condicio"

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A seguito della comunicazione della Presidenza della Regione Autonoma Valle d’Aosta in merito alla pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Autonoma Valle d'Aosta, il prossimo 20 marzo, del decreto del Presidente della Regione per l’indizione delle elezioni del Consiglio regionale, a far data dal martedì 20 marzo saranno in vigore le prescrizioni imposte alle Pubbliche Amministrazioni in materia di comunicazione istituzionale nell’ambito più generale delle norme sulla “Par condicio”.

La materia è regolata dall’articolo 9, comma 1, della legge 22 febbraio 2000 n. 28: “Dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni”.
La definizione di comunicazione istituzionale è sancita dall’articolo 1, comma 1, punto 4) della legge 7 giugno 2000 n. 150 secondo cui riveste carattere di “attività di informazione e comunicazione istituzionale” anche la “comunicazione esterna rivolta ai cittadini, alle collettività e ad altri enti attraverso ogni modalità tecnica ed organizzativa”.

Tale previsione configura, per estensione, anche la concessione di Patrocini da parte dell’Amministrazione come una violazione delle norme.
Pertanto, onde assicurare l’osservanza delle norme da parte dell’Ente - anche quale doveroso segnale di trasparenza, imparzialità e positiva interpretazione dello spirito delle leggi in materia di “Par condicio”, l’Amministrazione comunale non accoglierà domande di Patrocinio a far data dal prossimo 20 marzo e “fino alla chiusura delle operazioni di voto”, cioè sino al 20 maggio compreso.

13 marzo 2018 - 14:53
FM
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