Bando servizi sociali a favore degli anziani: le precisazioni del Comune di Aosta

La Giunta comunale di Aosta a parziale rettifica di quanto apparso sugli organi di informazione locali in questi giorni, relativamente alle conseguenze del Bando dei servizi sociali a favore degli anziani del Comune di Aosta e attualmente aperto, precisa quanto segue:

-     rispetto al paventato problema dell’integrativo regionale il costo orario definito nel  bando è riferito allo stipendio tabellare comprensivo dell’integrativo regionale e dei relativi costi generali;

-        tra gli elementi che hanno determinano l’impostazione dell’attuale Bando si devono tenere in conto i circa 700mila euro in meno di trasferimenti regionali rispetto al bando emanato nel 2012;

-     la deliberazione di Giunta regionale n. 492 del 2014 “MODIFICAZIONI ALLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 265 IN DATA 22 FEBBRAIO 2013 E SOSTITUZIONE DEL RELATIVO ALLEGATO SUI REQUISITI MINIMI STRUTTURALI E ORGANIZZATIVI DEI SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI RESIDENZIALI E SEMI-RESIDENZIALI PER ANZIANI RESI DA SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI IN VALLE D'AOSTA AI SENSI DELLA L.R. 93/1982” disciplina, tra l’altro, il minutaggio minimo di assistenza di OS giornaliera a persona per le strutture residenziali. Impostazione che il Bando del Comune fa propria;

-     le ore SAD definite nel Bando sono state calcolate sul consuntivo reale 2015 relativo allo stesso servizio.

Dalle approfondite valutazioni effettuate nel corso della riunione tecnica avvenuta nel pomeriggio di oggi, lunedì 29 agosto 2016, tra i funzionari dell’Assessorato alle Politiche sociale del Comune di Aosta e la Giunta comunale, emerge che l’impianto del Bando è corretto e che lo stesso ha tenuto conto, ai fini della sua sostenibilità economica, di attente e oggettive valutazioni in ordine ai servizi ad oggi prestati sul territorio.

L’attenzione nella costruzione del bando è stata, inoltre, improntata al mantenimento dei servizi attuali e della qualità erogata, nonché al mantenimento dei livelli occupazionali con un’attenta analisi dei costi reali e dunque sostenibili da parte delle ditte partecipanti.

Il riferimento, infine, alle 40 unità di personale citate su più fonti come a rischio di perdita del posto di lavoro, appare priva di fondamento. Per questo motivo la Giunta comunale incontrerà domani alle ore 18 le rappresentanze sindacali per un approfondimento del tema.