Procede il Piano vendita Erp e ora anche delle "Villette"

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Come anticipato nelle settimane scorse l’Amministrazione comunale ha dato avvio all’Unità di progetto “Valorizzazioni patrimoniali” tramite apposito ordine di servizio del Segretario comunale nel mese di maggio 2016 che ne ha individuate le risorse. L’UDP si è riunita il 18 maggio e successivamente il 26 maggio condividendo modalità sopralluoghi, rilievi e disegni degli alloggi ERP inseriti nel Piano vendita del Comune di Aosta. 

L’impegno è stato ampio – spiega l’Assessore comunale al Patrimonio, Carlo Marzi - e tra il 30 maggio e il 1° giugno sono stati effettuati i sopralluoghi. In particolare i tecnici sono andati a rilevare per la prima volta, dopo lunghissima attesa, un alloggio ubicato all’interno del Complesso denominato “Villette”. Ultimata la verifica dei dati si formalizzerà ufficialmente la proposta di vendita che, se accolta, verrà effettuata entro i successivi 60 giorni.

Si proseguirà dunque con la valutazione delle ulteriori 7 istanze di assegnatari residenti in detti edifici che hanno manifestato l’intenzione all’acquisto. Sempre per quanto concerne “Le Villette” del quartiere Cogne, in esecuzione a quanto previsto con deliberazione di Consiglio comunale n. 40/2016, verrà richiesto all’Amministrazione regionale di procedere all’estrapolazione dal patrimonio ERP di ulteriori 5 unità abitative non assegnate, per poi porle in vendita sul libero mercato unitamente alle 8 già oggetto di estrapolazione nel corso dell’anno 2013”.

Aggiudicato “Ex alloggio del custode dello Stadio Puchoz”

Accanto alla vendita di parte del proprio Patrimonio immobiliare, che nel corso del 2015 ha portato nelle casse del Comune un valore nominale di 300 mila euro, l’Amministrazione comunale ha dato corso nel 2016 alla valorizzazione di alcuni locali, al momento non utilizzati, tramite il coinvolgimento del mondo privato. “In questo senso – continua l’Assessore Marzi - è stata chiusa la procedura relativa all’avviso d’asta pubblica per l’assegnazione dell’immobile sito in Piazza Mazzini, ubicato all’interno dello Stadio “M.Puchoz”, che fa parte del patrimonio comunale, detto anche “Ex alloggio del custode dello Stadio Puchoz”. La Commissione competente ha ultimato i lavori e il Presidente in data 14 giugno 2016 ha trasmesso i verbali delle sedute. L’aggiudicatario provvisorio, una volta avuto in consegna il bene, dovrà versare al Comune 512 euro mensili ed il contratto sarà quello previsto per i locali commerciali ed avrà la formula del 6+6”.

Piano vendita  ERP

Continua l’impegno degli uffici preposti dell’Assessorato comunale al Patrimonio per lo sviluppo del Piano vendita ERP. A seguito delle tre vendite di alloggi chiuse a fine 2015, è proseguito l’iter per la vendita di altri alloggi rispetto alla decina di utenze che avevano manifestato interesse all’acquisto. Nel mese di maggio 2016 – evidenzia ancora l’Assessore Marzi - si è proceduto alla prima vendita di alloggi ERP dell’anno 2016. L’alloggio, ubicato in via Liconi 16, è stato alienato alla cifra complessiva di euro 59.400 circa, a cui vanno aggiunti 3.200 euro di interessi in quanto l’acquirente ha optato per il versamento di euro 18 mila al momento del rogito e la dilazione della restante parte”.

Facendo seguito inoltre a un’attività fatta di confronti e sopralluoghi avviata nel corso dell’anno 2015 con la Soprintendenza ai beni culturali, il Sindaco Centoz ha firmato in questi giorni la formale richiesta per l’ottenimento del nulla-osta regionale relativo alla messa in vendita degli alloggi ERP situati nel complesso immobiliare denominato “Filippini e Stura”. “Tale autorizzazione – precisa Marzi - già praticamente pronta, consentirà di porre in vendita, a prezzi di libero mercato, 3 attività commerciali insediate al piano terra del complesso in questione, che fanno parte del piano alienazioni che ha già coinvolto un appezzamento di terreno di proprietà comunale, in corso Ivrea, venduto al prezzo concordato di 16mila euro”.

Stiamo tenendo fede agli impegni presi – conclude l’Assessore Carlo Marzi - per mettere in condizione il Comune di Aosta di ottimizzare i tempi e offrire concretamente agli interessati la possibilità di acquistare beni sia del patrimonio immobiliare comunale che ERP. Lo facciamo attraverso un lavoro importante di valorizzazione del patrimonio comunale e di coinvolgimento tecnico e amministrativo a 360°. Testimonianza di tale impegno e direzione è il capitolo delle “Villette”. Nel 2015 grazie alla collaborazione fattiva con la Sovrintendenza ai Beni culturali della Regione siamo riusciti a novellare il decreto regionale che esprimeva diversi vincoli risalenti al 2008. Tale intervento ci permette oggi di dare avvio, per la prima volta, alla tanto agognata possibilità da parte degli abitanti delle Villette di poter acquistare casa”.

 

16 giugno 2016 - 16:43
MV - Nota del portavoce
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